lunedì 22 ottobre 2012

TURBO CAVEDANI


 "Turbo Cavedani" è il titolo del mio primo report apparso sul web, fatto ormai la bellezza di otto anni fa... ( su Ads) li trasudava tutta la mia passione per il grasso cavezzale lacustre, il pesce sul quale mi son fatto le ossa, muovendo i primi passi da spinner, per poi, dopo aver assaggiati altri lunker, metterlo ingiustamente da parte... relegato a un paio di uscite all'anno. Ma ora basta seghe da tristoni amarcord!! Complici i lavaggi del cervello centrifugati di Bruno coi sui cavezzali fiumistici (mi ha messo una discreta scimmia addosso) e le galeotte passeggiate con la morositas su affollati lungolaghi nel quale potevo scrutare un notevole incremento di vivo appallato sotto riva, il tarlo dormiente del cavedano mannaro si è risvegliato e ho dovuto ricominciare a soddisfarlo. Dunque di solito si pensa ai cavedani lacustri come a pesci da prendere con lanci lunghissimi e robe cosi, invece no! o meglio non solo e non è sempre così. Sui grandi laghi del nord basta trovare una palla di vivo (magari vicino ad uno scolo) e in giro ci saranno anche i cavedani nel raggio di pochi metri. I cavezzali lacustri son laureati, scaltri e soprattutto granfiji de madre ignota quindi bisogna stuzzicarli per bene! Ora vi lascio un po di foto delle ultime uscite: tramonti e albe e pomeriggi...
... un gran bel lunker chubb 50up che mi ha mangiato sotto i piedi, una saetta!!
il lunker meritava anche un primo piano del capoccione
il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca !!! altro lunker chubb da 50! 
ogni tanto dalle profondità lacustri usciva qualche piccolo tigrotto... sempre pronto a litigare coi miei crank!!!

SALTO NEL BUIO
Ormai è malattia, appena ho un paio d'ore scendo al lago. Volevo provare l'emozione di pescare nel buio, a spinning cosa che non avevo mai fatto sul quel lago. Quando arrivo il lago è una tavola d'olio colorata di fuoco dal sole che sta scendendo in cantina dietro le montagne, dopo sarà il buio pesto nero come il nero di un'occhio pesto pasta al pesto e un bicchiere di nero d'avola e poi l'acqua sembrerà petrolio. Pesco come al solito una zona di acqua bassa con fondo misto sabbia-rottami, che mi costerà ben due crank, ma la vedo dura il vivo non è appallato e non è molto presente. Mi scoraggio nel non scorgere mezza coda negli ultimi istanti di luce. Cala il buio come un sipario e mi avvolge come una coperta, non un alito di vento. Ho ancora poco tempo, dopo aver rotto su un incaglio il mio xcs100 monto un dt-6, sempre silver, lancio lungo e mi illudo di fare un recupero da perca: recupero ballonzolando lentamente, pausa, vibro e rirpendo il recupero così a nastro per qualche lancio finchè la botta!!! Ovviamente ferro, sento il pesce che comincia a darsi davvero da fare, tanto da credere di aver preso una trota o un perca strafatto di anfetamine. Accendo la lampada frontalizzia e lo porto sotto, pesco alto sull'acqua di un paio di metri con sotto una spaiggetta sabbiosa. Faccio per salparlo di peso, prendendo il mano il filo, che il fiodena si dimena slamandosi per poi ricadere in pochi centimetri d'acqua sul bagnasciuga: NOOOOOOOOOOOOOO, lo illumino col la pila ed è immobile: sembra morto, allora salto e cazzo se salto! e lui è li in due centimetri d'acqua riesco a prenderlo e giustamente passa dalla fase catatonica totale all fase missile e mi cade in acqua! e il bello che gli vado dietro nell'elemento liquido, non posso lasciarlo andare via senza una foto, entro fino al ginocchio e con una mossa da orso grizzly riesco a riprenderlo e a lanciarlo sul bagnasciuga dove concludo l'atto predatorio con un bell'autoscatto prima del rilascio 

Dio solo sa, come abbia fatto quel cavezzale ad addormentarsi piombo e come abbia fatto ia a non rompermi una caviglia saltando giù dal muro, tre metri nel buio e soprattutto come abbia fatto a ripescarlo NEL BUIO a mani nude  roba da non credere!!!
Faccio ancora pochi lanci, spacco sul fondo il mio dt-6 e avendo pagato col sacrificio di due crank i l mio tributo al lago per avermi dato un cavedano mannaro, me ne torno a casa felice!!!

Brevi considerazioni finali:

Ho sempre pescato con il nylon, ma quest'anno ho voluto provare con la treccina e il finale in fluorocoated; devo dire che la scelta ha pagato, ho avuto la sensazione di finalizzare molte più mangiate, salvo rasseggnarmi difronte a qualche (immancabile) attacco a vuoto. Credo che col nylon avrei perso alcune di queste mangiate, soprattuto quelle più lunghe diciamo fuori sui 20 metri. Per quanto riguarda la canna, mi ero comprato lo scorso anno (il tarlo comincia un anno prima il suo lavoro) una shimano vengeance sea bass da 2.40 10-50gr, pagata 39 euro e devo dire che l'azione è perfettamente fast e bella rapida pur avendo il carbonio più scarso della gamma shimano (xt30). Un ottimo atrezzo, rifinito pure bene, per il prezzo si intende...e finora dura! Capitolo esche: ho notato una ossessiva selezione per il colore silver coi fianchi riflettenti. So che è un classico, ma ho avuto mangiate solo su quel colore indipendentemnte dall'esca presentata. Colori come gold e ayu manco filati di striscio pur essendo perfettamente "naturali". C'è da dire che pescavo proprio sul vivo e spesso mi confondevo per via dei riflessi della mia esca scambiata per un pescino e viceversa un pescino scambiato per la mia esca! I risultati li ho ottenuti con jerk minnow da 8 cm in primis i castigamatti megabass rocket darter e trick darter, un must! Seguiti a ruota dalla new entry di exclaibur, la square bill xcs100, mai avrei creduto in un rendimento tale per un'esca del genere :sndr: eppure i bombolotti piacciono anche ai lunker cavedani!!! 

Lunker Turner Stuff:
Shimano Vengeance seabass 240MH, Twin Power 2500F pensionato poi da un Abu Cardinal 804, Power Pro 20 lb red, JTM Aquaflex 0.35 fluorocoated ( so che forse è eccessivo, ma i laghi son molto bassi, molte pietraie son quasi affioranti e tra i loro corridoi...)
Alla prossima tornata di cavezzalunker,
il prossimo target è il 60up, il figlio di tutti i figli di mignotta
e... Lei... la Regina, il fantasma di ogni grande lago del Nord, misteriosa come la fiera dell' Est, famelica come il Sud del mondo e ferace più del selvaggio Ovest: VOGLIO INCONTRARE LA LACUSTRE e chiudere le ferite aperte da quel soffio che ha mancato il nostro incontro per un battito di ciglia!!!

Sandro RRR!!



Luck is What Happens When Preparation Meets Opportunity - MARZO 2010


Mi ero preparato la sera prima in modo tattico, avevo ripiegato sulla Avid da 7' per 1oz. (canna che mi consente di fare jig, flipp, texas anche molto piombato, spinner & lipless e crank con pala lunga e sottile tipo il DC400 di deps) impostando la maggior parte della pescata su una sorta di jig flip-pitching per sondare le fratte sottoriva piuttosto che "le montagnette" un po più al largo, jig della Fina di 1/4 o 3/8 con un bel, succulento e grasso gambero da (Yum Craw Papi da ben 4-1/2") che ha un bel fall rate come dice Paolo  e spinner, un paio di spinner tra cui il mio preferito un vecchio Keitech da 1oz, ottimo per i recuperi lenti a slow rolling, che per le corse parallele alla riva. amo con ardiglione limato così o col cavetto!  Come mulinello un discreto e molto robusto Revo S con la sua bella carica di fluorocoted (JTM aquaflex) ø 0.40 che mi da la sicurezza di fare tutto, anche brutti incontri. Mike, nel giro della cava, mi precede di un centinaio di metri e quando lo raggiungo lo trovo intento a tentare di recuperare a pelo d'acqua il glorioso fat rap diciamo "scappato" dal moschettone... non è lontano ma manco tanto vicino e visto che in questo tipo di prodezze sono discretamente esperto e posseggo una buona "mira" apro la borsa, ripongo il jig e attacco un Clacking Rap della rapala, che coi suoi 25gr risulta essere un missile! primo lanciooooo, no c@zzo, sono andato un pelo troppo lungo e sulla dx dell'esca. chiudo, abbasso la canna e comincio recuperare velocemente e DDDRRR DRRRR DRRRR DRRR DRITTO, tre e dico tre giri di manetta e sensazione strana, sembra la mangiata "morbida con allungo" tipica del bass sulle esche veloci (io spesso la confondo con l'esca che entra in un erbaio) e sento peso e un fuga corta e potente... boh guardo Mike e gli dico che "cell'ho" e mi convinco di aver preso una carpa per la schiena e comincio a pompare un pesce che comunque ce la metteva tutta per farsi sentire, finche intravedo la sagoma a penso al bassone, nonònonò è un luccio discreto, no c@zzo è una SANDRAAAAAAAA, e che sandra... nel sottoriva prova a girare la testa un paio di volte, ma delicatamente le faccio capire che il MASCHIO dominante della specie sono io! Affascinato dalla bellezza di questo pesce fo un bella opercolare, due foto e il video del rilascio. Il pesce s'è difeso abbastanza, alla facciazza di chi dice che non combattono, certo è stata estirpata però il fatto che lei non avesse nessuna intenzione di uscire era palese. lo so che è roba da non credere, sia per i luogo (manco sapevo ci fossero) che per la modalità, ma si può proprio dire che con la presentazione giusta al momento giusto è matematica la cattura... anche se la mia è stata puramente casuale ma la soddisfazione di aver fatto il lancio giusto, scegliendo l'esca giusta, al momento giusto non me la toglie nessuno! Alla fine la "fortuna" è ciò che succede quando l'occasione incontra la preparazione, ho fatto quel lancio lungo, dritto coi lipless non meno di 10000 volte nella mia carriera di crank-man e stavolta ho bucata anche senza volerlo,  quindi ciò ci insegna che ogni lancio PUÓ ESSERE QUELLO GIUSTO!!! 
I commenti dei presenti e di Mike sul mio culo ve li risparmio...
ciao, dopo tutti i padellari, le reti, il vivo, le lenze e le fiocinate che hai evitato, anche se sei alloctona a me è sembrato giusto restituirti al tuo povero ambiente... see you soon darling!!


SANDRO V.S. SANDRA!!

Get your CRANK OUT!!!


Quando raschi il fondo e sei alla canna in glass, per me, è il top!
Domenica giornatina difficile, previsioni meteo medio catastrofiche a tratti... "si va in belly o non si va?!" Per me è sempre l'ora di andare! Per le fichette che frequento, a parte Bruno che è un vero uomo rude, se piove meglio stare a casa!!! Alla fine le previsioni sembrerebbero migliorare e si combina con Fix! Il cielo resterà plumbeo per tutto il giorno con qualche apertura e qualche modesta precipitazione... nonostante il tempo di merd@ il posto è invaso da decine di pescatori, al belli e dal piede. Ottimo! :faccina che si martella le palle.gif: e per di più il caro Felix si presenta con un cannuzzo da finesserie: NOOOOOOOOOOO, senza dirmi nulla!!! Vabbeh siamo in ballo e balliamo, io mi ero tatticato mentalmente: soft swim, spinneranza/lipless, jerkbait suspending e med. deep crank. Capiamo subito che la giornata sarà dura, Felix prende a light punch, nei primi lanci, un pesce di una piccolezza imbarazzante a canneto. Canneto che regalerà per tutto il resto del giorno solo pesce piccolo piccolo piccolo. Felix si intestardisce sperando nel colpaccio di piazzare la infima gommetta innanzi alla bocca giusta, ma cosi non sarà e alla fine contera una dozzina di branzetti. Io convinto dalla scuola americana mi dedico al cranking out, pescando il classico erbaio sul gradino, regolare e parallelo alla sponda, nel quale spero di trovare qualche cingnale intento a rimpinzzarsi di proteine gamberoidi. Ho pescato quasi sempre su fondale dai 3,5 ai 4,5/5 metri. (Fascia d'acqua nella quale quest'estate in quello spot incannai un bell branzo over 2 che mi salutò sotto la ciamba dopo aver subito un pompaggio violentissimo). Mi sparo con convinzione una bella S-trollata, per raggiungere Fix che mi precedeva di un pezzo... e a metà recupero, mi arriva la mangiata, ferro e comincio a pompare il pesce, ma dopo una difesa "normale" il pesce comincia a tirare veramente forte, vendendo cara la pelle, tanto che decido di non forzarlo troppo pensando fosse un bisonte incazzato nero. Il che mi manda una scarica di adrenalina lungo la schiena incredibile! Una volta sotto il belly scopro l'amara verità: il pesce era attaccato con tutte e due le ancore (vedi il taglio in bocca) per poi liberarsi dell'ancoretta anteriore, tutto questo ha reso il pesce preso per "fuori" un cavallo pazzo! Alla fine considerando la taglia di quelli presi a finesse è un lunkerotto carino, un panzerotto corazzato e grasso da far schifo... non ho ancora però riscosso totalmente il credito che lo spot mi deve! Ma sarò comunque contento vista la penuria di tutta la giornata... e potrò prendere in giro Fix dicendogli che non è un caso che il BIG del giorno è caduto su un crank!!


Nonostante abbia provato con convinzione, nella solita fascia d'acqua, a spinnerare a slow rolling sul fondo & burning a mezz'acqua a soft swimbe, lipless e long-a suspend non sono riuscito a migliorare lo score.
Lunker Turner Stuff:
Lamiglas SR765R - Abu amb. 5601 AR+ THE CRANKER, JTM fluorocoated ø 0.3 - Finale Q-Fishing in fluoro 130lb. - Evergreen Combat Crank 320. che poi è il crank che il bonzo perso s'è succhiato l'altra volta, mortacci sua!!

Sandro gRambero+